Volto cordiale di programmi di attualità e cronaca, Gaia Tortora è la figlia più piccola del conduttore Enzo Tortora. Ecco cosa sappiamo di lei.
Ha seguito le orme del padre e della sorella maggiore, Gaia Tortora, giornalista e conduttrice televisiva affermata e particolarmente apprezzata per il suo garbo e la sua affabilità. Ecco cosa sappiamo della sua carriera e della sua vita privata, segnata profondamente dal caso di malagiustizia che ha coinvolto suo padre Enzo, e di cui lei ha parlato anche in un libro.
Gaia Tortora: la biografia
Gaia Tortora è nata a Roma, il 24 aprile 1969 (è quindi del segno zodiacale del Toro). Suo padre è Enzo Tortora, amato conduttore di programmi che hanno fatto la storia della tv italiana, come Portobello e La domenica sportiva, mentre sua madre è Miranda Fantacci, insegnante e seconda moglie del giornalista, sposata con lui fino al 1972.
Dal primo matrimonio del padre con Pasqualina Reillo, Gaia ha una sorellastra, Monica. E’ però cresciuta insieme alla sua sorella di sangue Silvia Tortora, anche lei diventata poi giornalista di trasmissioni di successo come Mixer, ma scomparsa prematuramente per una malattia all’età di 59 anni nel 2022.
Gaia Tortora: la carriera
Dopo un percorso di studi un po’ travagliato – a Oggi è un altro giorno ha raccontato di essere stata bocciata due volte al liceo, probabilmente anche per la difficile situazione in famiglia – Gaia Tortora ha trovato la sua strada nel giornalismo. Il primo passo importante nella sua carriera è l’ingresso nella redazione del notiziario di Teleroma 56, rete locale della Capitale.
Dopo esperienze in altre emittenti, come Telemontecarlo e Cinquestelle, approda nel canale allnews di Telepiù, INN, e passa poi nel 2003 all’agenzia giornalistica Adnkronos, per la quale si occupa di attualità, sport e politica. Per due anni collabora anche con la Web Tv aziendale dell’Enel.
Nel 2005 sbarca a La7, dove si consacra come uno dei volti più apprezzati: conduce infatti la trasmissione d’informazione del mattino, Omnibus, al fianco di Andrea Pancani, e poi entra nella squadra del TG LA7, prima come guida della redazione politica, poi come mezzobusto dell’edizione serale insieme ad Enrico Mentana ed infine come viceredattrice.
Tornata al timone di Omnibus, nel 2023 è tra i nomi che circolano per la sostituzione di Bianca Berlinguer alla conduzione del talk di Rai3 Carta Bianca, dopo l’abbandono della rete di Stato da parte della giornalista.
Gaia Tortora: il caso di malagiustizia che ha coinvolto il padre
E’ stata lei stessa a riaprire l’argomento a 40 anni dagli avvenimenti: con il libro Testa alta, e avanti, pubblicato nel 2023, Gaia Tortora torna a parlare della vicenda giudiziaria che ha coinvolto il padre e che ha segnato profondamente la sua crescita.
Aveva infatti appena 14 anni quando, la notte del 17 giugno 1983, Enzo Tortora venne arrestato con l’accusa di traffico di stupefacenti e associazione di stampo camorristico, sulla base delle dichiarazioni di diversi pregiudicati. Rimase in carcere per sette mesi e riuscì a dimostrare la sua completa estraneità dalle vicende solo tre anni più tardi. Tornato in libertà, si ammalò e morì poco dopo, nel 1988.
Tali avvenimenti traumatici hanno causato a Gaia diversi problemi di ansia e attacchi di panico lungo tutta la sua crescita.
Gaia Tortora: la vita privata
La giornalista è particolarmente riservata sulla sua sfera privata: non si sa infatti se sia legata sentimentalmente a qualcuno. Di certo, è che vive a Roma e ha due figlie, una nata nel 1999 e una nel 2002.
Gaia Tortora: curiosità
Era molto legata a Piero Angela, grande amico di suo padre, specialmente negli anni dei procedimenti guidiziari.
La giornalista vive con il suo amico a quattro zampe, Viszla.